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mercoledì 27 gennaio 2016

Non cancellerete il ricordo della Shoah.

Avete provato...
Proverete ancora...
Ma ci sarà sempre qualcuno che ricorderà.
Fiorella.
(Foto di Fiorella.)


LE MURA DI TEREZIN.
Piccole mani, hanno inciso con le unghie, la loro voglia d'amore e liberta'...
Mentre si preparava, per loro, un "viaggio" verso le camere a gas.
Fiorella.


Giorgio Celiberti, pittore.
...I disegni tracciati sui muri dai bambini ebrei lì internati, quelle tragiche "finestre" con cancellature, elenchi e colonne di numeri, colpirono a tal punto la sensibilità dell'artista che, da quel momento, il suo linguaggio pittorico si permeò di quei segni. Celiberti affermerà: "Quello fu il momento più drammatico della mia storia di pittore ... Ciò che producevo dopo la visita a Terezin sembrava non esprimere abbastanza il dolore profondo che provavo. Come se in quel momento fossi passato a vedere la vita dall'altra parte: dalla parte della verità, della tragedia, del dolore, dell'orrore, della vergogna di essere uomo e come tale responsabile di quello che era accaduto. Desideravo dare una risposta che non si servisse delle parole, perché le parole erano tutte inutili. Bisognava scavare dentro per trovare segni che rispondessero all'invocazione di quei bambini, che con i loro graffiti avevano lasciato una disperata domanda d'amore e anche di perdono. Hanno scritto delle poesie e
fatto dei piccoli disegni rappresentanti farfalle, cuori, numeri. Ho cominciato così a dipingere le farfalle e i cuori in omaggio a quelle vittime innocenti"...
(Pensieri e opera di Giorgio Celiberti, dal web.)



domenica 10 gennaio 2016

Trina di brina.

Mattine, fredde, gelide...
Mattine, uggiose e nebbiose...
Mattine, tutto appare, ai miei occhi, soffuso, mentre tutto attorno a me c'è la moltitudine in movimento...
Mattine, vorrei stare ancora nel caldo del mio letto, mentre fuori e' ancora scuro...
Mattine, esco, cammino, respiro, dalla mia bocca esce un "fumetto" dal freddo che fa...
Mattine, mi ritrovo a vedere, osservare intorno...
Mattine, e mi inciampo, in cose che mi fanno sempre stupire...
Mattine, e mi dico, che bello anche il freddo!
Fiorella.
(Foto Fiorella)

martedì 5 gennaio 2016

Sono di corsa!!

Bene, chiusa la porta, ehmmm il caminetto, che per sbaglio non entri piu' quel panzone ridacchiante e vestito di rosso del 25...
Vestiti appesi all'attaccapanni, fatto dal mio papà...
Beh, che c'è da ridere, anche le Befane hanno dei genitori...
(Foto Fiorella "Bicocca" via dei Balocchi, interno)

La scopa e' fuori che mi aspetta...
Aspetta...
Ma dai, Befana Fiorella smemorina...
Stamani mi hanno insegnato a guidare...
E siccome, sono una Befana "rustega"...
Quale miglior mezzo di trasporto potevo avere, per portarvi doni?
Oi, vi porto carbone e legna, che qui ce n'è in abbondanza!
Quest'anno e' cosi' fatevi una ragione!
La vostra BeFiorella.
(Foto Fiorella, con il suo Beftrattore)