Diventerà la panchina dell'amore quando capirai che in questo mondo c'è sempre qualcuno che disturba e bisogna sopportarlo con serenità. Bacio Fiorella.
una panchina rosa.....rosa ...femminuccia? Rosa perchè è possibile che seduti lì guardare il giorno che lentamente trascorre tutto diventa amabile? Tu sei amabile e sulla panchina hai disegnato il tuo nome!!!! Domani domenica delle Palme! Pace, pace nel tuo cuore. Bacio ad Alessio e a te.
La panchina? Sai la panchina ha la sua grande importanza. Ti racconto un momento della mia vita. Tu sai che ho tre figli, avuti nel giro di cinque anni. Avevo neppure 28 anni quando nacque il mio terzo, Emanuele. Quando seppi di essere di nuovo in gravidanza, di Emanuele appunto,piansi tante lacrime, perché mio marito non stava bene, avevamo due piccoli cuccioli, e io non mi sentivo in grado di averne un terzo, ero disperata. Mio marito mi prese vicino e mi disse. Sulla panchina siamo in quattro, ma se ci stringiamo un po' ci sarà posto anche per un altro. La vita porta sempre la gioia. Ecco qui ho preso la decisione, avrei spalancato le braccia un'altra volta. Lo abbiamo chiamato Emanuele, che significa "DIo con noi" Siamo tanti, ma il Signore è sempre stato con noi! Tanta pace Fiorella, ti auguro grande serenità. Sulla quella panchina magari ci posso stare pure io, che ne dici? ♥Dani
Con Tonino abbiamo avuto lo stesso pensiero....sediamoci allora e ripassiamo, ma felicemente i nostri momenti più intensi. Buona Pasqua mia cara Fiorella. Un bacio intenso con un lieve abbraccio per non romperti....fisicamente. Bacio
Ciao Fiorella,fin dalla più giovane età ho amato la solitidine e una panca di un giardino della mia città, il mio felice rifugio. O Wilde,un grande del pensiero. Un grande abbraccio,fulvio
Grande zia!
RispondiEliminaWilde ha ragione ;)
Moz-
Diventerà la panchina dell'amore quando capirai che in questo mondo c'è sempre qualcuno che disturba e bisogna sopportarlo con serenità.
RispondiEliminaBacio Fiorella.
Una panchina dove pensare con calma e in silenzio, e osservare la frenesia attorno, resta ancora una delle migliori risorse al mondo... ;)
RispondiEliminauna panchina rosa.....rosa ...femminuccia? Rosa perchè è possibile che seduti lì guardare il giorno che lentamente trascorre tutto diventa amabile? Tu sei amabile e sulla panchina hai disegnato il tuo nome!!!!
RispondiEliminaDomani domenica delle Palme! Pace, pace nel tuo cuore. Bacio ad Alessio e a te.
La panchina? Sai la panchina ha la sua grande importanza. Ti racconto un momento della mia vita. Tu sai che ho tre figli, avuti nel giro di cinque anni. Avevo neppure 28 anni quando nacque il mio terzo, Emanuele. Quando seppi di essere di nuovo in gravidanza, di Emanuele appunto,piansi tante lacrime, perché mio marito non stava bene, avevamo due piccoli cuccioli, e io non mi sentivo in grado di averne un terzo, ero disperata. Mio marito mi prese vicino e mi disse. Sulla panchina siamo in quattro, ma se ci stringiamo un po' ci sarà posto anche per un altro. La vita porta sempre la gioia. Ecco qui ho preso la decisione, avrei spalancato le braccia un'altra volta. Lo abbiamo chiamato Emanuele, che significa "DIo con noi"
RispondiEliminaSiamo tanti, ma il Signore è sempre stato con noi!
Tanta pace Fiorella, ti auguro grande serenità. Sulla quella panchina magari ci posso stare pure io, che ne dici?
♥Dani
Ciao Fiorella!
RispondiEliminaMolto graziosa la panchina ^_^
Oscar Wilde scrisse delle massime che tuttoggi trovo attuali :-)
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RispondiEliminaMi piacerebbe un giorno, non troppo lontano, sedermi su quella panchina ad ascoltarti... Si, davvero...
RispondiEliminaCon Tonino abbiamo avuto lo stesso pensiero....sediamoci allora e ripassiamo, ma felicemente i nostri momenti più intensi. Buona Pasqua mia cara Fiorella. Un bacio intenso con un lieve abbraccio per non romperti....fisicamente. Bacio
RispondiEliminaCiao Fiorella...quasi ci siamo, ti faccio sapere.😉👄🌻
RispondiEliminaDani
ciao Fiorella, passato buona Pasqua?
RispondiEliminaCiao Fiorella,fin dalla più giovane età ho amato la solitidine e una panca di un giardino della mia città, il mio felice rifugio.
RispondiEliminaO Wilde,un grande del pensiero.
Un grande abbraccio,fulvio
Panchina, che dolce parola, mi sa tanto di riposino.
RispondiEliminaSilenzio è riflessivo