Sono la Madre di questo bimbo che allora aveva otto mesi, nella Bicocca delle Langhe dove si lavorava come i contadini del posto, per poi ritornare ai propri lavori a Torino.
Si ho voluto scrivere questo pensiero, ricordo felice, anche se faticoso, di quei tempi.
Si Madre come mi chiama ancora ora un uomo, lavoratore, educato, di sani principi e amabile.
Un uomo con ancora il profumo e la dolcezza negli occhi, di quelle nocciole raccolte a mano una ad una.
Fiorella.