Era il 27 ottobre del 2018, alla Noire Gallery di Torino.
Shirin Neshat, fotografa, regista pluripremiata per i suoi film, d'origine persiane, ora Iran, ha presentato "The home of May Eyes" libro d'artista, e un video "Roja'.
Il libro in questione è un ciclo di 55 ritratti fotografici che ritraggono le diverse popolazioni dell'Azerbaijan, un paese che per moltissimo tempo è stato crocevia di etnie, religioni e lingue diverse.
Il libro, contiene 11 ritratti femminili e 9 maschili, stampato in 50 copie numerate e firmate.
Il libro in questione si apre come un arazzo di volti. Il video Roja vuol rappresentare il suo essere straniera in terra straniera, sentimenti di migrazione, tra realtà e finzione e tensioni tra passato e presente.
Donne senza uomini è stato il film più premiato.
Fiorella.
P.s. ridete pure ho una cofana in testa...ma ogni tanto sono bizzarra nel vestire.
Emblematica foto (È lei nella foto) che s'intitola Women of Hallah.
Grazie a tutti voi, spero che il viaggio che ho presentato verso questa grandissima artista vi sia stato di vostro gradimento.
Fiorella.
Grazie, cara Fiorella, per averci parlato dell'artista persiana. L'Iran un tempo si chiamava Persia. In Iran vivono persiani, azeri, afghani, siriani, curdi... È un paese multinazionale. Russia e Iran sono amici.
RispondiEliminaGrazie cara Irina 💖
EliminaInteressante.
RispondiEliminaI popoli di quell'aria hanno un qualcosa di magico dentro ...... è gelosi delle loro tradizioni, che rispettano anche quando solo lontani dalla loro terra.
Grazie Giovanni!! 😀
Eliminaallah vi esorta al meglio.
RispondiEliminaallah è colui che ascolta e osserva
siamo tutti stranieri.
grazie e ciao
ps: se vuoi correggere: the home of my eyes
Non ho capito il commento grazie e ciao
Eliminasono due riferimenti ai contenuti del post
EliminaIo non farei riferimenti religiosi, anche perché l'artista denuncia la condizione delle donne e degli uomini sotto il regime teocratico del suo paese d'origine che non fa spazio al libero pensiero.
Eliminanon sono religioso e l'esortazione di allah vale per qualunque condizione e sotto ogni cielo
EliminaNon mi sembra proprio come dici tu, non vale per qualunque
Eliminaquale sarebbe la ragione per cui non varrebbe?
Eliminama probabilmente tu intendi dire che non accade
Ripeto non vale per chiunque, non ho messo in mezzo il mio pensiero
Eliminase preferisci metto il condizionale: varrebbe per :)
EliminaNon se vuoi, non è un imperativo, tu poi commentare come vuoi e pensare come vuoi io di risponderti come credo
Eliminasono sempre serenamente dialogante
Eliminaanche con un pizzico di scherzosamente :)
EliminaLo so Giorno
EliminaUn post davvero interessante, anche perché di questo mondo che descrivi conosciamo molto poco o nulla. Grazie Fiorella.
RispondiEliminaGrazie a te Pia del commento 💖
EliminaGrazie Fiorella perché ho potuto conoscere attraverso questo post un'artista che onestamente non conoscevo.Molto coraggiosa lei tra l'altro,nel farci conoscere realtà che ,come ha ben scritto Pia ,non conosciamo ancora abbastanza.Un invito ad approfondire ,attraverso l'arte e la cultura di coraggio e resistenza.
RispondiEliminaUn abbraccio 💖
Ciao anonimo/a, grazie a te del commento, si mi piace andare a "toccare" con mano le mostre, specialmente quando ci sono gli artisti per capire da loro, a viva voce cosa vogliono diffondere con la propria arte.💖
EliminaCara Fiorella, il 24 luglio è stato il Giorno del Ricordo della Principessa Olga. Ieri ho pubblicato un post su Santa Olga, la Principessa Russa. Ho anche scoperto che Sant'Olga di Russia è venerata anche dalla Chiesa cattolica. È vero?
RispondiEliminaCiao Irina, si è venerata sia per la Chiesa Ortodossa che quella Cristiana.
EliminaInteressante sicuramente perché ci fa capire qualche cosa di più dell' Azerbaijan, un paese del quale conosciamo molto poco, almeno io conosco molto poco. Buona giornata.
RispondiEliminaTi ringrazio Mirtillo, buongiorno 💖
EliminaFiorella Fra tanti amici che ho anche un fotografo che non ha mai sfondato ma lo farà senz'altro e mi ha insegnato a guardare le fotografie i primi e secondi piani i secondi piani che raccontano il contorno del protagonista come Il sabato del villaggio Forse è meglio della domenica
RispondiEliminaCiao Paccandrea, il tuo amico deve continuare a coltivare la Sua arte, e ti dirò di più, come investimento nell'arte la fotografia è in costante aumento.
EliminaSono una collezionista d'arte.
Perché non pubblichi nel tuo blog se lui te lo permette qualche sua opera?
EliminaPurtroppo avevo perso la mostra ma mi ero preso la "briga" di guardare alcune sue foto su internet. Molto brava!!
RispondiEliminaIo l'adoro Marcaval! Ciao
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