giovedì 1 dicembre 2011
Qualcuno sa già ....
Giornate fredde e sempre più corte....quanto odio il freddo e l'inverno in questa città...e poi il cervello....quello stupido...non finisce di aprire cassetti che non voglio aperti...e poi inutile...mi sento così...fantasma in un mondo di vivi....sorriso su labbra che non vogliono ridere....grida silenti...non volute...non ascoltate....lacrime scese da occhi che non vedono più...o forse troppo...senza mai essere raccolte...senza mai essere asciugate, per pudore e orgoglio...vita trascinata....vita non appartenuta...vita ripudiata. Fiorella.
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parli come se "qualcun altro" avesse dovuto fare (raccogliere, ascoltare) e questo abbia incrementato il dolore.
RispondiEliminaeppure.. noi possiamo anche urlare solo per noi stessi, per poi stare meglio.
l'immondizia, emotiva come quella reale, va buttata subito al cassonetto.. altrimenti degenera (VictoriaCabello cit.).
vai con le pulizie di primavera.. anche se è inverno, per permetterti di scoprire che anche questa stagione ha le sue meraviglie.
togliere tendoni pesanti e ragnatele dalla tua casa, lascia entrare luce e colore.. muovere il culo, su!!!
Qualcuno sa già ...e sa quanto le sono grata della sua vicinanza e del suo starmi vicina...sono io, che quando sto male fisicamente mi chiudo a riccio, e allora i pensieri più cupi escono fuori tutti insieme escludendomi da tutto quello che mi circonda...come ho già detto a quel qualcuno...sono un animale che ha solo bisogno, in questo momento, di accoccolarsi in un angolo a leccarsi le ferite. Ma passera', Fiorella guarirà e sarà dinuovo pronta ad affrontare " a muso duro" (Bertoli) la vita. Fiorella.
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