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domenica 4 dicembre 2016

Quel bimbo d'oltralpe.

C'era caldo in quell'agosto dell''80...
A Sottomarina, eravamo in vacanza, a prenderci un po' di tempo...
Dopo mesi che io ero tua ma tu non eri mio...
Mesi, mesi, mesi...
Mesi, che se mi allontanavo da te perché amavi una ragazza d'oltralpe, mi cercavi...
Mesi, di assoluta confusione e dolore...
Mesi, anche se eravamo fidanzati già da due anni, io non ti bastavo piu'...
Ma, c'era caldo in quell'agosto dell''80...
E tu da sei mesi avevi lasciato quella ragazza d'oltralpe...
Ed io ero sempre tua, e tu ora, forse eri mio...
E c'era caldo quel giorno dell''80...
E una telefonata da Torino, porto' il gelo in quel caldo giorno dell''80...
Quel caldo giorno, mi riporto' indietro, al dolore, ed ancora di piu'...
......
A Torino, faceva caldo in quel agosto dell''80...
Ma io sentivo un freddo gelido mentre disfavo le valige ancora con grani di sabbia tra i costumi...
......
La ragazza d'oltralpe, si e' fatta viva, anzi e' la madre...
Dopo sei mesi...
La ragazza d'oltralpe, porta con se nel suo seno il frutto di chi e' stato suo, quando lui non e' stato mio...
Ora lei, ora la madre di lei, non vogliono questo frutto...
Non vogliono coglierlo...
Tu, che non sei stato mio per mesi, non vuoi coglierlo...
Quello che vogliono, le donne d'oltralpe, sono i soldi da te, per estirpare questo frutto...
Quello che vuoi tu, che per mesi non sei stato mio, e di dare piu' in fretta possibile questi soldi, per estirpare questo piccolo frutto...
......
E non ci sono state le lacrime mie, le parole mie per farti cambiare idea...
E non ci sono, state le preghiere di chiedere a te e alla ragazza d'oltralpe, di poterlo adottare...
Di non strappare quel piccolo frutto...
.....
Niente, ti ha fatto cambiare idea...
Niente, ha fatto cambiare idea alla ragazza e alla madre d'oltralpe...
I trenta denari furono consegnati...
I trenta denari volarono, non al di la' delle Alpi...
Non si poteva più, li, estirpare il frutto...
I trenta denari con il bimbo d'oltralpe, volarono, come nel film di Peter Pan, verso la nazione della Regina...
Verso l'isola che non c'è...
Dove vengono depositati i bimbi sperduti, di chi non li vuole piu'...
Ma tu bimbo d'oltralpe, avevi sei mesi, quando ti hanno strappato dal seno di tua madre...
Tu respiravi, piccolo bimbo sperduto...
Che colpa ne avevi tu...
Ti sei preso la colpa di una ragazza d'oltralpe, e di un ragazzo di Torino...
Di chi non ha saputo amare, di chi non ha saputo scegliere la vita al posto della morte...
Di chi, non ha saputo difenderti all'infinito...
Di me, forse, che non ha combattuto abbastanza per poterti raccogliere tra le mie braccia...
......
Ora saresti un uomo, di 36 anni...
Ora avresti un fratello, di 28 anni...
Ora sarei con un rimorso in meno...
......
Ma tu ora, piccolo bimbo d'oltralpe, ora sei insieme ai bambini dimenticati...
Sei in compagnia, di Peter Pan, nell'isola che non c'è...
Dove non c'è dolore, dove non si invecchia, dove si gioca sempre...
E tu piccolo bimbo d'oltralpe, sei sempre nel mio cuore...
Nei miei sogni, mentre giochi, mandami Campanellino...
Mandami Campanellino, e con uno sbatter di ali mi spruzzi un po' di quella fatata e luccicante sabbia, in modo che anch'io faccia parte, qualche volta della banda dei bimbi sperduti...
In un volo verso l'isola che non c'è e ti possa dare quell'abbraccio che mai ti ho potuto donare.
Fiorella.
(Immagine dal Web, dal cartone animato "Peter Pan"...i bimbi dimenticati)

24 commenti:

  1. Immensa Fiorella, gigante con i nani che la insidiano.

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    1. Gus, ma che immensa, ho ancora questo rimorso...oltre che altri.
      Ti saluto.

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  2. Mi hai fatto commuovere fino alle lacrime. Tu non hai colpe se altri agiscono da irresponsabili, la lotta è impari.
    Il Signore sicuramente avrà accolto quel frutto ancora acerbo. Rasserenati, il tuo pensiero per lui è una preghiera che arriva fin lassù, tra gli angeli.
    Buona settimana Fiorella!
    Un bacione, Dani

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    1. Sai Daniela, io non mi sono mai nascosta dietro un dito, cioe' io approvo l'aborto, e credo nel libero arbitrio, ma se penso che quel bimbo, avendo sei mesi poteva vivere...con che cuore sono riusciti a buttarlo via? Tanti bimbi nascono spontaneamente a 5/6 mesi e vivono.
      Non, i miei rimorsi, me li porterò fino a quando il mio Qualcuno mi chiamerà, poi vedrà Lui cosa fare di me.
      Un bacio cara.

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  3. E' una cosa successa davvero, immagino.
    Giusto?

    Moz-

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    1. Si, caro il mio nipote, la zia scrive, qui, come se fosse un diario, e se anche certe volte sembra che scriva, un romanzo, un fumetto ecc. Sono sempre episodi, che mi sono capitati nel corso della mia vita.
      Ciao Moz.

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  4. Nell'80! Faceva già caldo a Marzo. Nei prati c'erano già le margheritine e quando Valeria entrò in quel bellissimo giardino tre bimbe corsero nel prato e raccolsero un mazzetto di margherite e lo portarono a Paolo....
    Paolo il babbo amato di Valeria.
    Era il 2 aprile dell'80 e il profumo di Cielo ci unisce...non trovi?
    La Settimana Santa dell'80.
    Campanellino ha finito la polverina magica, ma le braccia di Dio sono più forti e ci stringono forte. A Natale quando nasce il bambino Gesù i cuori tremano a volte sbagliano strada e invece della gioia che Lui ci porta, trovano fiori di dolore, di parole che il vento trasporta lontano e che facciamo fatica a ritrovare.
    Un abbraccio. Nell'80. Non siamo sole.

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    1. Cara Lucia, vedi, la tua Valeria non e' stata una bimba "dimenticata" nell'isola che non c'è, ma e ' stata desiderata ed amata, e tragicamente portata via...
      Si ci stringiamo in un forte abbraccio, ma il tuo dolore, non e' paragonabile al mio, neanche pensabile.
      Un bacio, Lucia.

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  5. Un dolce abbraccio a te, dolce donna...

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  6. ne accadono di cose oltralpe. ci sono diversi oltralpe ogni giorno. e dobbiamo cercare di superare gli ostacoli che si ergono, si frappongono, e trovare dei valichi. ma non sempre riusciamo. buon giorno

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    1. Lo so Antony, nella mia vita son diventata una "campionessa" di salto agli ostacoli, ma...
      Ti lasciano il segno, oh come lo lasciano...ma si va avanti, SEMPRE.

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  7. Un "triste" passato un "doloroso" presente Un futuro ............ ?
    un combattente in questo momento sorride ......... perchè combatte ancora.
    Ti abbraccio ? o ti bacio ........ taglio la testa al toro
    Ti abbraccio e bacio ed una stretta di mano a chi sai tu.

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    1. Mio Principe, lo so, lo so, che mi aiuti sempre e mi stai vicino, e che sorride sempre anche nelle avversità.
      Abbraccio e bacio anche a te.

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    1. Lo so Patalice, ma sai, io scrivo quello che mi sento al momento, che sia Natale, ferragosto ecc.
      Scompaio, per mesi, per motivi, che poi scrivo, e ricompaio come il fantasma formaggino.
      Magari a Natale faro' un post, sul rallegro e anche stupidina, a secondo del mio "momento"
      Ciao Patalice, e grazie di essere passata da queste parti!

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  9. Ciao Fiorella, sono passata per augurarti una serena santa Lucia, spero tu sia sempre in "forza".
    Un caro saluto.
    DAni

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    1. Ciao Daniela, ehmmm, io, spessissimo, rispondo ai commenti dopo giorni, scusatemi!
      Abbraccio.

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    2. Non è importante Fiorella,è il mio modo di essere vicina a chi mi sta a cuore, tu fai come ti senti di fare, vedrai che ci incontreremo ugualmente.
      Un buon pomeriggio, qui fa un freddo della malora, ho sempre mani e piedi ghiacci. Starei a cavallo dei caloriferi!
      Abbraccio.
      Dani

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    3. Ciao Daniela, e me lo dici a me che quando esco di casa sembro l'omino Michelin!
      Patisco il freddo in una manieraaaaaa..
      Ma certo, qui in casetta mia, che poi, diciamocelo, e' il mio diario, la mia valvola di sfogo, la mia voglia di condividere, la mia voglia anche di discutere, sempre nel modo adeguato, s'intende...faccio come il mio cuore sente, e come la mia ehmmm forza e voglia regge...
      Abbraccio Daniela.

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  10. Il Blog è intitolato "Grida silenti". Questo grido lo abbiamo sentito.

    Paola

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    1. Ciao Paola bentornata, e' un grido silente che si fa sentire in tutto il suo doloroso rimorso...
      Ti abbraccio, e grazie.

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  11. Ciao Fiorella,un passato colmo di buia tristezza, ma dobbiamo sperare, il futuro sarà luminoso.
    Un abbraccio,fulvio

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    1. Ciao Fulvio, si triste, ma questo mio diario, e' per me un aiuto per condividere la mia vita, mi aiuta, perché troppe cose ho dovuto "nascondere" per non provocare piu' dolore a i miei cari, ora loro non ci sono piu' son volati in cielo, e mio figlio sa tutto...
      Ora, si, spero, che sia sereno, mi basterebbe questo.
      Un abbraccio anche a te.

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