Ciao Moz, ed e' niente quanto il racconto che mi ha descritto la mia amica dottoressa-scrittrice. Lei e' stata per un certo periodo in Etiopia, ad esercitare come medico volontario, e mi ha detto che li c'erano tante donne morenti per la pratica dell'infibulazione... Tante morivano, perche' con il parto si, letteralmente, strappavano tutti gli organi genitali... E altre invece, dato che l'infibulazione veniva fatta "artigianalmente" e male, il mestruo, non fuoriusciva, e così, morivano di setticemia... Lo so, ho scritto cose che possono dare "fastidio", ma e' la realtà quotidiana che tante donne e bambine devono sopportare.
Le due foto sono tremende, davvero.
RispondiEliminaMoz-
Ciao Moz, ed e' niente quanto il racconto che mi ha descritto la mia amica dottoressa-scrittrice.
RispondiEliminaLei e' stata per un certo periodo in Etiopia, ad esercitare come medico volontario, e mi ha detto che li c'erano tante donne morenti per la pratica dell'infibulazione...
Tante morivano, perche' con il parto si, letteralmente, strappavano tutti gli organi genitali...
E altre invece, dato che l'infibulazione veniva fatta "artigianalmente" e male, il mestruo, non fuoriusciva, e così, morivano di setticemia...
Lo so, ho scritto cose che possono dare "fastidio", ma e' la realtà quotidiana che tante donne e bambine devono sopportare.
Ricordo che Emma Bonino chiese che l'infibulazione fosse considerato reato contro l'umanità ma non so come è andata a finire.
RispondiEliminaCome tutte le cose e le idee buone, nel cestino!
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