Una notte con pensieri in testa...
Una notte con il desiderio di riposare...
Una notte dove speri che il sole faccia capolino al più presto...
Una notte...
Ma e' la mia notte...
I miei pensieri...
Il mio vegliare...
Le mie lacrime...
La mia allegria...
La mia ironia...
E' la mia notte...
E ti accetto, non mi fai paura...
Son figlia da quando son nata, della notte...
Tu sei mia...
Ma io non sono tua.
Fiorella.
Bisogna arrivare alla notte stanche fisicamente e non mentalmente, altrimenti sono problemi per dormire.
RispondiEliminaBacio Fiorella.
Gus, per quello non c'è problema, corro come un "cavallo", lavoro, casa, famiglia ecc.
EliminaDa sempre, dormo poco, e con la vecchiaia, sono come mio padre e mia madre, si dorme poco...i "pensieri" se vogliamo chiamarli cosi, vengono di conseguenza.
Bacio.
In silenzio muore il sole in cielo,
RispondiEliminaun nuovo giorno se ne va,
passa e va per la sua strada.
Un cavallo bianco,
bianco come un velo,
via da qui ci porterà,
ci insegnerà la nuova strada;
anche il canto dell’aurora è muto ormai,
tace il mare, il vento è tutto intorno a noi,
ma nel risveglio come un’eco corre e va
un dolce canto di emozioni e libertà.
Corre quel cavallo bianco in cielo,
guarda dove arriverà,
se arriverà alla sua meta;
tra le nuvole del cielo porterà
il calore delle stelle su di noi,
ma nel risveglio la mia mente corre e va
per strade arcane e infinite, senza età,
e le tue mani suonano dolci note per me
seguendo un canto che ormai limiti non ha
Bella poesia, Anonimo...
EliminaFatti riconoscere...se vuoi.
Un saluto.